Il Punteruolo Rosso

Il punteruolo rosso è un coleottero originario dell’Asia Meridionale. Questo insetto ha raggiunto l’Italia qualche anno fa a causa del commercio di piante infette, senza alcun controllo fitosanitario.

IL CICLO VITALE del coleottero può durare fino a 300 giorni e non corrisponde ad una precisa stagionalità. La femmina deposita fino a 300 uova, nei paesi caldi può arrivare a 500. Le uova schiudono in pochi giorni, e le larve  si  nutrono dei tessuti vegetali scavando lunghe gallerie in direzione dell’apice della pianta. Lo svernamento avviene all’interno dell’ospite colpito, pertanto il coleottero è in grado di sviluppare attacchi in qualsiasi periodo dell’anno.
Pianta ospite: Tutti i generi di palma possono essere attaccati, ma in particolare la palma da dattero per via dei suoi tessuti vegetali particolarmente teneri e ricchi di nutrienti, la palma da cocco e le palme ornamentali del genere Phoenix, Chamaeops e Washingtonia.

MORFOLOGIA: L’adulto di Rhynchophorus ferrugineus presenta una tipica colorazione rossastra, con striature nere di forma e numero variabile. La lunghezza del corpo può oscillare tra i 19 ed i 45 mm.

punteruolo_rosso

  insetti_morti

ATTACCHI DA PUNTERUOLO ROSSO: Il Coleottero può colpire sia la chioma che il tronco della palma generalmente ad un’altezza di 1,50-2,00 metri da terra. Con l’aumento della temperatura, l’aggressività del patogeno aumenta e gli attacchi possono avvenire anche a carico del colletto e della chioma.
Il danno è causato dalle giovani larve che, con le loro gallerie possono compromettere la stabilità della palma fino a determinarne la caduta. Dalle aperture praticate sul tronco inizia a fuoriuscire una sostanza resinosa di color bruno costituita dalle escrezioni larvali miste a succhi vegetali; il fluido, per l’insediarsi di batteri, diventa in breve tempo maleodorante e comincia a colare lungo il fusto delle piante colpite portando con sé anche parte della segatura prodotta durante lo scavo. Si nota dapprima il deperimento di alcune foglie, poi la morte della pianta.

Note sulla situazione in Europa

europaFino al 2005 si riteneva che la presenza del Rhynchophorus ferrugineus in Europa fosse circoscritta al sud della Spagna, in Andalusia, con una distribuzione localizzata nell’area di Granada e Malaga. Attualmente è presente anche nel meridione della Francia e in Grecia.
In Italia l’organismo nocivo è stato segnalato in Sicilia, Campania, Puglia, Toscana, Lazio e si aggiunge alla lista dei fitofagi che già danneggiano le palme del nostro paese.
Il coleottero è classificato a livello “ALERT” dall’European and Mediterranean Plant Protection Organization (vedi grafico).

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